“Antonino trascina sempre dietro di sé il suo pentolino.
Un giorno gli è caduto sulla testa…non si sa bene perché. Si incastra dappertutto… e gli impedisce di andare avanti. Un giorno non ne può più e decide di nascondersi. Ma le cose non sono così semplici…”
Un giorno Antonino incontra Margherita, una persona speciale che gli fa capire l’unico modo per essere felice: tirare fuori la testa dal pentolino e usarlo per esprimere tutte le proprie qualità…
Dal libro: “Il pentolino di Antonino” di Isabelle Carrier, Kite edizioni www.kiteedizioni.it
Questo albo illustrato parla di diversità, di handicap, della difficoltà che può nascere da differenti situazioni di vita.
Ma che cos’è il pentolino?
Può essere qualsiasi cosa che, agli occhi delle persone o ai nostri stessi occhi, ci rende differente, diverso.
Antonino e il suo piccolo pentolino riescono a commuovere e ad essere allo stesso tempo divertenti.
Una storia sul significato della differenza e il valore della resilienza.
In quest’opera Isabelle Carrier riesce con parole semplici, un testo fluido e dei disegni teneri a trattare con delicatezza ed eleganza un argomento molto difficile.
Questo album è un omaggio alla differenza e alla capacità di vederne delle possibilità.
“La resilienza è un concetto che indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre”.
Un libro delicato, accorto, che vi stupirà.
Perfetto come idea regalo a chi lavora nell’ambito delle relazioni e della diversità, in qualsiasi modo la si intenda.
Parole di mamma – Esperienze di una mamma logopedista
“Vivere intensamente, condividere esperienze, crescere con bambini felici e liberi”